Confettura di susine rosse ( prugne ). Lo sapevate che il termine susina e prugna indica lo stesso frutto?
Infatti provengono entrambi dal prunus domestica, un albero originario dell’Asia detto anche “prunus “. La differenza è solo che susina indica il frutto fresco e prugna il frutto secco o cotto.
Ma vediamo insieme la ricetta! 🙂
Ingredienti:
- 12 kili di susine rosse private del seme
- 4 kili di zucchero di canna ( potete sostituirlo con lo zucchero semolato ). Di solito il peso dello zucchero deve essere dello stesso peso della frutta, io ne metto sempre molto di meno
- il succo di 4 limoni.
Procedimento: lavare ed asciugare bene le susine. ( Io ho fatto la confettura in 3 giorni, dividendo in 4 kili di frutta ogni volta).
Tagliarle a fettine sottili e pesarle. Aggiungere la stessa quantità di zucchero ( io molto di meno un kilo ogni volta 🙂 ).
In un pentola versare il tutto e rimescolare bene con il succo del limone, la stessa quantità di zucchero ( io molto di meno un kilo ogni volta 🙂 ) e cuocere a fuoco bassissimo.
Mescolare finché non si sarà addensata avendo cura di togliere la schiuma che si forma.
Spegnere ed ancora calda 
versare in barattoli precedentemente sterilizzati, capovolgere i barattoli su un piano per almeno 20 minuti per creare il sottovuoto. Quando li girate sentirete il clic del sottovuoto. Per sicurezza io preferisco procedere ad una seconda sterilizzazione, questa volta con i barattoli pieni. 🙂
Sterilizzazione dei barattoli vuoti.
Spegnere ed ancora calda 
versare in barattoli precedentemente sterilizzati, capovolgere i barattoli su un piano per almeno 20 minuti per creare il sottovuoto. Quando li girate sentirete il clic del sottovuoto. Per sicurezza io preferisco procedere ad una seconda sterilizzazione, questa volta con i barattoli pieni. 🙂Sterilizzazione dei barattoli vuoti.
I barattoli aperti ed i coperchi si mettono puliti a bollire avvolti in un panno per evitare che sbattendo si rompano, per almeno 30 minuti.
Si fanno raffreddare e poi si mettono ad asciugare capovolti e poi si girano. Attenzione quando li prendete dalla pentola. Usate una pinza senza toccarli dentro. Per essere sicuri che siano asciutti potete metterli nel forno per 15 minuti a 150°.
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