La sacher torte è una delle torte al cioccolato più famosa. Nata in Austria è opera di un apprendista pasticcere di soli 16 anni chiamato appunto così. 🙂
La sua preparazione non è facile ed esistono diverse varianti dell’originale. Nella ricetta che Vi propongo oggi, la mia è morbida ma non per questo non buona! Inoltre è ricoperta di lamelle di mandorle 😉
- Preparazione: 2 Ore
- Cottura: 30 Minuti
- Difficoltà: Molto difficile
- Porzioni: 10 pezzi
Ingredienti
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150 g Zucchero
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2 Uova
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250 g Farina 00
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50 g Cacao amaro in polvere
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100 ml Latte parzialmente scremato
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100 ml Olio di oliva
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1/2 bustine Lievito in polvere per dolci
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350 g Confettura di albicocche
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150 g Zucchero
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150 ml Acqua
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300 g Cioccolato fondente
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Lamelle q.b. Mandorle pelate
Preparazione
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Impastare a mano o col robot gl’ ingredienti, uova ben sbattute con lo zucchero, l’olio,il pizzico di sale e poi la farina setacciata con il lievito, quindi il latte. Aggiungere il cacao in polvere setacciato e due cucchiai colmi di confettura di albicocche ( la ricetta in fondo alla pagina ). Versare in uno stampo a cerniera di diametro di 24 cm. foderato con carta da forno.
In forno statico a 190° per circa 30-40 minuti. Prova stecchino.Una volta fredda l’ho divisa a metà orizzontalmente e farcita bene con la confettura. - L’ho richiusa e versato di sopra della confettura riscaldata per livellare la superficie
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Procedimento per la glassa:
fare uno sciroppo con 150 ml di acqua e 150 g di zucchero. Aggiungere 300 g di cioccolato fondente e cuocere a fiamma bassa , mescolando di continuo fino ad avere un composto liscio. Se si vuole più densa aggiungere 2 fogli di colla di pesce.Fare asciugare bene e trasferire la torta su di una griglia prima di versare di sopra la glassa.
Oppure, più semplicemente, sciogliere 200 g di cioccolato fondente a bagnomaria e versare in superficie.
Mettere in frigorifero per farla solidificare.
Quando si esce ricoprirla di lamelle di mandorle pelate. Conservare in frigorifero. 🙂
- L’ho richiusa e versato di sopra della confettura riscaldata per livellare la superficie